La costruzione di un amore.


Una delle più belle canzoni d’amore che siano state scritte.
Per ricordare che l’amore non è solo poesia ma anche sangue, sudore e lacrime… ed è comunque un’opera che richiede sempre quattro mani (e che siano solo quelle…)

La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane

La costruzione di un amore

non ripaga del dolore
è come un altare di sabbia
in riva al mare

La costruzione del mio amore
mi piace guardarla salire
come un grattacielo di cento piani
o come un girasole

ed io ci metto l’esperienza
come su un albero di Natale
come un regalo ad una sposa
un qualcosa che sta lì
e che non fa male

E ad ogni piano c’è un sorriso
per ogni inverno da passare
ad ogni piano un Paradiso
da consumare

dietro una porta un po’ d’amore
per quando non ci sarà tempo di fare l’amore
per quando vorrai buttare via
la mia sola fotografia

E intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo

e sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia

sono io che guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo l’orizzonte
ci fosse ancora cielo

e tutto ciò mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso

E la fortuna di un amore
come lo so che può cambiare
dopo si dice l’ho fatto per fare
ma era per non morire

si dice che bello tornare alla vita
che mi era sembrata finita
che bello tornare a vedere
e quel che è peggio è che è tutto vero…

di Ivano Fossati
da: La Pianta Del Tè – CBS 1988

La costruzione di un amore.ultima modifica: 2007-03-27T00:05:00+02:00da wildhope
Reposta per primo quest’articolo

12 pensieri su “La costruzione di un amore.

  1. E’ bello sì tornare alla vita…”e quel che è peggio è che è tutto vero”… Il tuo post mi fa tornare in mente un’ altra canzone che amo (Cento scalini di Herbert Pagani)… Sereno pomeriggio Wild… Lidia..

  2. EH…credo tu abbia ragione…sopra ttutto sul fatto delle 4 mani…eh si che 2 son poche e 6 troppe…ma le due in eccesso quali sono?? cioè, tu che intendi??…que lle di uno/una amante, o quelle di una suocera??…not ta Mr. Wild [idioteque]

  3. Buongiorno mr Wild! Ma dimmi poi sei riuscito a predere quella qualifica di fedele maggiordomo? ^__^ Carissimo Fossati mi piace un bel pò, volevo ascoltare questa canzone che non conosco ma qui non funziona, menomale che c’è emule e così la scarico, shhhh ;)) Baciotti al caffèlatte!

  4. Salve amici. Mi scuso innanzitutto per il copia-incolla, ma ci terrei ad invitarvi a commentare un mio scritto oggi pubblicato sul blog “Manuale di Mari”. Lo so che è da tanto che non bazzico da queste parti, ma essendo butterfly una creatura di Virgilio, non posso non mettervi a conoscenza di questa iniziativa. Chiedo venia per l’assenza…ma considero questo come un momento per ritrovarci…anco ra. Un bacio affettuoso a tutti….butterfl y

  5. L’amore è anche sofferenza da condividere insieme…e una canzone…del grande Fossati, da ascoltare in comunione di anime. Ciao Wild, un bacio per un buon inizio di settimana.

  6. oh jeahhhhhhhhhh!! Davide ha preso il cap…e ora insiste perchè lo prenda anch’ io. [io son’ un po’ scettica a dir la verità…non mi ci vedo a far l’ autista – a dire il vero io non mi ci vedo a far niente – ma meno che mai a guidare…visto che ho imparato solo di recente a non invadere l’ altra corsia in curva…nonosta ne la patente l’ abbia presa un bel po’ di anni fa…] a parte questo…lei, ingegnere, come sta?? ciao!! ;0))))

  7. Ciao Whil!!!!!!!! L’avevo apprezzata ancora tanti anni fa questa meravigliosa canzone, il testo dovremmo leggerlo e rileggerlo tutti i giorni. Un abbraccio da me e dal mese di aprile. Giuli

  8. belle parole…. sì: l’amore è una meraviglia! (ps: SantaIgnoranza: la mia!!! quando mi hai scritto il commento mi è venuto in mente il film con Manfredi nella parte di Geppetto seduto al fianco di Pinocchio dentro la pancia della balena… mi sa che me lo devo rileggere… in ogni caso esultare per una liberazione diventa egoistico pensando a quelli ancora sequestrati e … ( a volte ci penso: se ci fosse stata una persona a me cara avrei liberato 10 talebani… e più , ma e’ assolutamente egoistico e non risolve il problema alla base: ma ? si arriverà ad una soluzione realistica prima di distruggere con le nostre stesse mani quello che abbiamo intorno? Cambiare ..quanto è difficile. e quanta ignoranza ancora regna su questo pianeta (e non solo la mia!). Un abbraccio sincero

I commenti sono chiusi.