C’è vita oltre Nettuno

Sono trascorsi ormai tre anni da quando mi sono lasciato indietro l'orbita di Nettuno. Un'improvvisa pioggia di meteoriti, nei pressi di Saturno, ha danneggiato irreparabilmente i propulsori, facendomi perdere per sempre l'appuntamento con quel pianeta e la speranza di un ritorno. Per inerzia la navicella ha proseguito verso i confini del sistema solare e oltre, passando miracolosamente indenne attraverso la fascia degli asteroidi e perseverando nel suo ostinato quanto inutile viaggio verso l'ignoto.

La radiazione solare qui giunge troppo stremata perché si possa ricavarne energia ed il plutonio è ormai vicino all'esaurimento. Così da tempo ho rinunciato a trasmettere messaggi, per risparmiare la poca energia di cui ancora dispone l'angusta dimora dei miei ultimi giorni.

Mi accontento di ricevere immagini e notizie da quella Terra che ho lasciato diversi anni fa e che mi appare ormai come un altro mondo ed un'altra dimensione, quasi dubitassi di averci mai vissuto. Navigo nella rete, leggo le curiosità e gli sfoghi di donne e uomini come me. E quest'unico contatto mi illude di essere ancor vivo, in qualche modo, e partecipe delle cose del mondo.

Leggo di speranze e sogni, d'ineffabili gioie e nuovi amori. E leggo anche di sfibranti delusioni, di storie finite e disperazioni….che francamente, viste dalla mia condizione, fanno un po' sorridere.

Ma poi penso che, in fondo, ogni disperazione è grande abbastanza per chi la vive e non merita d'essere commisurata ad altre…

Il livello del plutonio è ormai ridotto al lumicino: presto dovrò decidere se utilizzare quel poco che ne rimane per mantenere le funzioni della navicella che mi permettono di restare in vita o per osservare la vita di altri sulla Terra. D'altra parte che vita sarebbe senza più neppure questo contatto con il mondo?

Soltanto questo sottile conforto di tanto in tanto mi consente di vincere l'angoscia ed abbandonarmi al sonno, guardando quell'unica spaventosa lucina rossa, che mi rammenta il breve tempo che ancora mi rimane.

Fuori vedo scorrere mondi meravigliosi, pianeti, comete e stelle, mai viste prima da occhio umano ad una così piccola distanza. Ed è un vero peccato che io sia il solo a vederli. E' un vero peccato non poterli raccontare.

E mentre scrivo mi domando quante probabilità vi sono che un giorno qualche forma di vita intelligente possa leggere queste mie righe, impresse nella memoria del computer di bordo. Così vengo assalito dall'esigenza, così terribilmente umana (forse un riflesso dell'istinto di sopravvivenza), di non scomparire senza lasciare una traccia di me…

Il computer mi segnala che ormai ho autonomia per due giorni ancora. Mi domando a che mi potrebbero servire. Quali pagine nuove potrei scrivere in un libro – la mia vita – che è già stato scritto per intero?

Così utilizzerò l'ultimo scampolo di energia per inviare verso la Terra questi miei ultimi pensieri…chissà se la raggiungeranno mai?…chissà se qualcuno un giorno li leggerà?….

C’è vita oltre Nettunoultima modifica: 2006-04-12T02:48:01+02:00da wildhope
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39 pensieri su “C’è vita oltre Nettuno

  1. scusi… senta navigatore… io sono una forma di vita.. sì ecco.. son qui mi vede??? non sono propriamente una forma di vita intelligente, ma semplicemente una forma vita… ciò non toglie che io abbia letto questi suoi ultimi pensieri, prima che quella lucina rossa scomparisse… e sa una cosa, anche se paiono simpatici, allegri, divententi.. sono invece profondamente tristi, pieni di malinconia, ma peggio di ogni altra cosa sono pieni di rassegnazione.. . mai dare tutto per scontato, nemmeno la fine… magari a qualche migliaio di chilometri dalla sua navicella esiste una stella, non soltanto luminosa e bella… ma un stella dove la vita è possibile… in un modo diverso dalla terra.. ma dove lei potrà pur sempre trovare un posticino…. Buona navigazione marinaio del cosmo…

  2. COMMENTO SERIO! Ti conosco davvero troppo poco, per riuscire a capire se ciò che hai scritto, sia solo frutto della tua fantasia o se invece ci sia, qui e là, qualche riferimento personale…spe ro di no. Sai, capita spesso di ridere, scherzare, sparare cazzate tra di noi e poi boh…leggi un post e cominci a porti domade. Credo sia una cosa normale. Buona Pasqua Wild e grazie per l’allegria che mi regali.

  3. COMMENTO CAZZONE : guarda, dopo che sono stata in piedi dietro alla colonna centrale dell’androne, come uno stoccafisso, ad aspettarti fino alle tre di notte, mi ero ripromessa che appena ti avessi messo le sgrinfie addosso ti avrei pelato vivo…mi ero già procurata in cucina l’attrezzo adatto…certo che, se adesso vieni qui e mi dici queste cose…eheheheh ehe…sei un vero omaccione, sai proprio prenderle per il verso diritto, o anche storto va bene uguale, le donne tu :-))))). Vedrai che sorpresa…port ati la coramina!!!!!!

  4. la tua bottiglia spaziale è arrivata, ha galleggiato nell’iperspazi o ed è atterrata!!! se mi guardo intorno, io che vedo il cielo così lontano, mi chiedo se non sia meglio starsene lassù, persi nell’infinito, anziché qui, persi nel nulla!!! Sarà l’insonnia che mi rende cinica stanotte, ma se hai un briciolo di energia magari per un teletrasporto, fermati sulla luna!!!! un saluto e un sorriso Claudia

  5. sono passati solo 2 mesi da quando ho scoperto questa navicella sconosciuta intorno all’orbita di Gelia7, ma tu sei morto ormai da almeno 600 anni….ti sento aleggiare come un fantasma tra le paratie vecchie e consunte, mi sei diventato familiare. Avrei voluto averti conosciuto da vivo, almeno per sapere che aspetto avessi…..

  6. Wild wild… certo una doccia fredda alle 3 avrebbe fatto molto rumore… ma ne avevi bisogno stanotte ^__= Eheheheheheh… Trasformarci in megabyte… non so… la gola e la lussuria li preferisco così “carnali” più che informatizzate. .. certo sara’ stata l’ora a dettarti l’idea… ;))) tanti bacetti e tanti auguri a te… il tutto con una bella pennellata di cioccolato fondente fuso (che uso per i dolci ;-P)… eheheh

  7. ciao!!!!
    BUONA PASQUA!!!!
    mi domandavo come si mettono le immagini sui post!!!!
    me lo puoi spiegare????
    sei molto bravo!!!i’m like very much quello che scrivi.
    il mio blog parla di gatti e spero che ti interessi informarti su vari colori dei persiani (se volessi perendere un persiano!!!)
    do anche siti dove tu puoi cercare cuoccioletti;OG NI TANTO, DACCI UN OCCHIATA!!!

  8. Buon giorno amico della notte!!!!!
    Le isole fortunate
    Quale voce viene sul suono delle onde
    che non è la voce del mare?
    E’ la voce di qualcuno che ci parla,
    ma che,se ascoltiamo,tace ,
    proprio per esserci messi ad ascoltare.
    E solo se ,mezzo addormermentati ,
    udiamo senza sapere che udiamo,
    essa ci parla della speranza
    verso la quale ,come un bambinoche dorme ,dormendo sorridiamo.
    Sono isole fortunate,sono terre che non hanno luogo,dove il Re vive aspettando.
    Ma,se andiamo destando,tace la voce ,e solo c’è il mare.
    Un SORRISO

  9. il messaggio nella bottiglia è arrivato.. stringato, sintetico, freddo… così come il commento sul mio blog, che più che un commento sembrava una comunicazione di servizio… avrai sicuramente di meglio da fare… a quanto pare la sirena non è stata apprezzata… pensare me l’avevi ispirata tu! Mai.

  10. Grazie mio piccolo tesoro per i complimenti, vieni, vieni qui vicino…è solo per guardarti meglio, eheheheh. Ma quale cieco, sordo e muto, le stelle addirittura ti farei vedere, musica celestiale o bestiale, a te la scelta, ti farei sentire e sul gridare, meglio sorvolare :-)))). Chiedi al direttore di Virgilio…Tres ca, tresca, ma cosa vuoi che sia, la tresca è l’invidia di chi non sa divertirsi, ecco cos’è…Impara dalla tua seconda nonna, ma ricordati sempre di voler bene alla tua prima nonna…gran dama la ragazza…E adesso vieni qui, che ti faccio vedere io come bacia una nonna con la N maiuscola!!!! Ciaoooooo mattoooooooooo.

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