Alzarsi o non alzarsi
questo è il problema.
Se sia più nobile per l’animo
ancora rivoltarsi
tra le tiepide coltri
e carezzevoli piume
o prender l’armi contro
le torme degli usuali travagli
e, opponendovisi,
martirizzare il fegato
senza costrutto alcuno.
Poltrire, dormire…
dormire forse sognare
ed in quel sonno cerusico
quali sogni posson venire…
Vele gonfie di vento
mazurke di aquiloni
nevicate di peschi
cascate di dobloni
lunghe arene candide
sottese a cieli tersi
poppe di dame aulenti
e lunghi sguardi persi.
Così dinanzi a tal pensiero
svanisce la determinazione,
ogni eroica impresa
vien tosto rimandata:
volgo le terga al sole
e riprendo la dormita.
Domenica, amletica domenicaultima modifica: 2009-03-22T15:24:00+01:00da
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Anche tu mi sei mancato! E chissà che una di quelle dame non fossi io!! :o)
Sveglia, sveglia…che e’ primavera: il letargo e’ finito!
Non so lì, ma per dirla tutta qui sui bricchi fa un freddo becco e sotto le coperte si sta proprio bene.
Ciao, uomo amletico (e pigro).
James, non dirmi che M ti ha già mandato in missione… Possibile che noi due non ci si incontri mai?
James, mi meraviglio di te. Con la Panda a gas hai ricevuto in omaggio i trendyssimi occhiali da sole di Lapo e una serata in compagnia di una notA trans della zona. Certo che questi agenti segreti non si accontentano mai! Kappa.
:o))))
“Goldfinger
He’s the man, the man with the Midas touch
A spider’s touch…”
poppe di dame aulenti…. mi piacerebbe sapere chi sogni tu di notte!!!