La sindrome di Casanova

Dal momento che nel vasto mondo dei blogger esistono sicuramente persone edotte di psicologia e psichiatria, voglio qui riportare un curioso comportamento che, da selvaggio curioso qual sono, ho avuto modo di osservare in alcuni umani civilizzati.

L'ho battezzato la sindrome di Casanova e colpisce uomini adulti di ogni età, ma presenta una maggiore incidenza con l'avanzare degli anni. Non ho ancora avuto modo di osservare casi del suo equivalente femminile e quindi non posso dirmi certo della loro esistenza.

Questa sindrome consiste nella compulsiva necessità di essere continuamente circondati da donne di qualsiasi età ( meglio, naturalmente, se giovani e di gradevole aspetto, ma in mancanza anche le donne mature si fanno andar bene…) frequentandole da sole ma anche in gruppo, a dispetto di ogni proverbiale saggezza (cavalier tra tante dame…).

La necessità irrefrenabile di tali frequentazioni prescinde dall'avere o meno una compagna al fianco e soprattutto – e qui sta la caratteristica saliente della patologia, a mio parere – prescinde dall'effettivo raggiungimento di concreti risultati.

Il caso più grave che ho avuto modo di osservare, per esempio, giunto ormai ad un'età in cui solitamente si privilegia il gioco delle bocce o la cura dei bonsai, sebbene non abbia difficoltà ad ammettere che "l'attrezzatura" dispone ormai dell'avvilente consistenza di una pelle di daino per detergere i vetri, ancora si affanna alla ricerca di capricciose creature da affascinare con il racconto delle proprie epiche imprese del passato.

Sarei curioso di sapere se questa sindrome è realmente contemplata dai testi di psichiatria e se qualcuno annovera tra le sue esperienze l'osservazione di casi analoghi.

A proposito di diete…

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Amore, guarda che mi sono accorto che ti alzi furtiva la notte per riscaldarti quelle che tu chiami "due dita di latte" e nelle quali cade sempre, casualmente, qualche biscotto…
Tesoro, perché mi fai comperare il pane senza grassi , se poi ti strafoghi tutte d'un fiato la mia pizza e la mia focaccia?….
Pulcino mio, guarda che lo zampone fa ingrassare lo stesso ed ha le stesse calorie, anche se lo rubi dal mio piatto…
Luce dei miei occhi, credi che sia così essenziale procurarti la bustina di Dietor per il caffè, se poi per merenda vorrai una cioccolata calda con panna per consolarti?…
Consolazione della mia vita, sei proprio sicura di esserti iscritta ad una palestra e non ad un circolo enogastronomico? E' la quarta cena che organizzate, questo mese….
Amore, non odiarmi se non partecipo alla tua dieta…in fondo non è colpa mia se quando il buon Dio ha distribuito gli stomaci, ti è toccato per sbaglio quello di un Velociraptor…
E al fine tienili, quei due stramaledetti chili di troppo!
Vedrai che il vicino mandrillo del terzo piano, incontrandoti, non noterà neppure la differenza.
E continuerà, come sempre, a lasciare la pozza di saliva nell'ascensore…